mercoledì 7 settembre 2011

Cacciatore spara a un Falco Pecchiaiolo, salvato da un cittadino e consegnato al Wwf

Purtroppo anche quest'anno la stagione venatoria si è aperta nel peggiore dei modi per la nostra fauna selvatica, come fa notare il Wwf. Nella seconda giornata di preapertura alla caccia nelle campagne di Castelfranco di Sotto è stato abbattuto con un colpo di arma da fuoco uno splendido esemplare giovane nato quest'anno di Falco Pecchiaiolo (Pernis apivorus). Lo splendido rapace è stato rinvenuto e raccolto da un cittadino e successivamente consegnato ad un volontario del Wwf di Pisa che lo ha prontamente ricoverato al Centro Cruma della Lipu di Livorno. L'animale ferito alla parte inferiore dell'ala sinistra ha ricevuto nel centro di recupero le prime cure ma ancora non si sa se potrà tornare a volare. «Quest'abitudine di sparare deliberatamente a specie particolarmente protette dalla legge è ancora purtroppo frequente - dice il Wwf di Pisa - in particolar modo i rapaci sono animali ben riconoscibili in volo ed assolutamente non confondibili con nessuna delle specie cacciabili».


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