sabato 11 ottobre 2014

Pisa. Un cacciatore spara sopra le teste di 53 turisti mentre fanno trekking

Il fatto, accaduto sui monti fra Pisa e Lucca, è stato segnalato da tre guide: «I colpi erano vicini, abbiamo chiamato i carabinieri»

SAN GIULIANO. Fare trekking sui monti pisani, camminare all’aria aperta fra la natura e paesaggi mozzafiato. Eppure, una giornata tranquilla si può trasformare in una giornata di tensione per un imprevisto (pericoloso) che ha lasciato disappunto e amarezza.

Cos’è accaduto? Un gruppo di turisti tedeschi ha sentito più colpi sparati sopra le loro teste da un cacciatore che stava cercando di colpire un volatile. I turisti stavano facendo un’escursione ufficiale e autorizzata con tre guide. E sono proprio loro Jean Claude Pucci, Alexandra Onorato e Barbara Mueller a raccontare l’accaduto. «Sabato 4 ottobre stavamo conducendo un gruppo di 53 tedeschi sul sentiero ufficiale n.39 del Cai che parte dalla località Catro a Santa Maria del Giudice e arriva a Passo Croce (Monti Pisani), per poi ridiscendere e risalire fino al ben noto Passo Dante nel territorio di San Giuliano Terme. Fra una spiegazione e l'altra arriviamo al Passo Croce, tra Pisa e Lucca, dove, fra la bassissima vegetazione, notiamo sulla destra un capanno. Il gruppo di 53 è suddiviso in 3 più piccoli da noi condotti. Quando l'ultimo gruppettino si accinge ad arrivare al passo Croce sentiamo degli spari molto vicini che, uno dopo l'altro, senza interruzioni, seguono una tortora fin sopra le teste dei nostri clienti. Ci si gela il sangue nelle vene ed a giudicare dalle facce dei turisti tedeschi ben più agghiacciante è stato per loro».

«Non mi ero mai trovato in queste condizioni - continua Jean Claude Pucci - Mi sono rivolto ai cacciatori gridando loro: ma che siete matti, fermi!»

Nessun commento:

Posta un commento