giovedì 13 novembre 2014

Valle Salimbene (Pv), cacciatori sparano e uccidono un maialino

Sono arrivati a 20 metri dalle case e hanno cercato di portare via l’animale morto Il proprietario li ha inseguiti nei campi di mais dove hanno abbandonato i cani


VALLE SALIMBENE. «Stavo guardando il tg, alle 13. Ho sentito due fucilate. Sono uscito in cortile e ne ho sentite altre tre. A nemmeno 20 metri da casa due cacciatori hanno ucciso la mia maialina thailandese e cercavano di trascinarla via». Paolo Vaghi abita a cascina Mottino, alla frazione Motta San Damiano. Ha rincorso i due uomini armati di doppietta fin che ha potuto. Poi i due sconosciuti hanno attraversato i binari della ferrovia e si sono nascosti in un campo di mais. «Mi sono dovuto arrendere, impossibile trovarli – spiega Vaghi –.E anche pericoloso. Ma ho subito chiamato i carabinieri». Una pattuglia del 112 ha perlustrato la zona, tra la ex statale per Cremona e i campi attorno alla cascina.

I cacciatori nella fuga hanno abbandonato persino i loro cani. I carabinieri li hanno cercati a lungo nella speranza di risalire ai proprietari attraverso il chip. Sul posto è intervenuta anche una guardia venatoria. «Non sono cacciatori, sono delinquenti – riflette Vaghi –. Hanno sparato a pochi metri dalle case. Questa non è zona di caccia. E vige il limite di 150 metri, anche dalla ferrovia».

La maialina thailandese era la mamma di altri due cuccioli. «Qui nascono e muoiono di vecchiaia – spiega il padrone – Per noi sono animali domestici. Li tengo in un recinto vicino a casa dove possono pascolare. Li conoscono tutti in zona».

Colpisce l’audacia. I cacciatori sono arrivati al limitare del cortile, a venti metri dalla cascina. E hanno sparato 5 colpi, uno a un paio di metri dall’animale a giudicare dalle ferite. Poi hanno cercato di portarlo via, come bottino di un’azione che di venatorio ha davvero ben poco. E trasgredendo anche alla regola che lega il cacciatore al suo cane sono fuggiti abbandonando i bracchi nei campi.

Nessun commento:

Posta un commento