CAMPOFRANCO - Avrebbe potuto finire in tragedia l'ennesimo incidente accaduto durante una battuta di caccia nelle prime ore di Giovedì scorso in territorio di Campofranco. Il bilancio parla di un ferito raggiunto in tutto il corpo da una rosa di pallini sparati per fortuna da lontano. L'uomo, di Campofranco, è stato ricoverato presso l'Unità Operativa di Chirurgia del "Maria Immacolata-Longo" dove è stato accompagnato da un suo amico cacciatore. Sull'episodio sono in corso delle indagini da parte dei carabinieri del Norm per chiarire la dinamica dell'accaduto.
Dalla ricostruzione fatta a seguito delle dichiarazioni dei due uomini, la dinamica sembra comunque chiara. In pratica i due uomini s'erano dati appuntamento di buon mattino per andare a caccia. Uno è cacciatore, l'altro, il ferito, un suo accompagnatore. Si trovavano nei pressi di contrada Cartesi in territorio di Campofranco. D'un tratto, hanno sentito uno sparo in lontananza e subito dopo, l'accompagnatore è stato raggiunto da una rosa di pallini. I due hanno dichiarato di avere visto una sagoma allontanarsi, presumibilmente lo sparatore, che forse preso dal panico, avrebbe preferito darsi alla fuga piuttosto che fermarsi per soccorrere la sua "preda".
I due hanno aggiunto di non essere riusciti ad identificare lo sparatore. Quindi, il cacciatore ha accompagnato il suo amico presso l'ospedale dove i sanitari di turno, si sono presi immediatamente cura di lui ed hanno provveduto ad avvertire i carabinieri dell'avvenuto incidente di caccia.
L'uomo è stato sottoposto a tutti gli esami di rito e da quanto è dato sapere, le sue condizioni non sembrano gravi. Purtroppo non è la prima volta che in zona si registrano incidenti di caccia, anche gravi.
Nessun commento:
Posta un commento