Entrambi sono stati uccisi da colpi di fucile partiti accidentalmente nel Pisano e a Capalbio
Due vittime di incidenti di caccia, in Toscana. Nei boschi di Capalbio, nel Grossetano, un 63enne è stato trovato morto ai piedi di un albero, ucciso da un colpo del suo fucile partito accidentalmente. E' successo nel pomeriggio nei boschi vicino a Capalbio. La vittima si chiamava Marcello Mariotti ed era ex muratore di 63 anni. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, il cacciatore era uscito per fare una battuta di caccia e aveva portato il fucile fino, poi, a rimanere vittima di una tragica fatalità quando ha appoggiato il fucile, che era carico, ai piedi dell'albero: l'uomo si stava sedendo e in quel momento è partito uno sparo che lo raggiunto al torace.
Non ce l'ha fatta neppure Gianluca Ulivieri, il camionista di 61 anni residente a Orentano, in provincia di Pisa, che domenica 29 dicembre era rimasto ferito da un colpo di fucile che gli era partito accidentalmente. L'uomo è deceduto all'ospedale di Careggi, a Firenze, dove era stato portato in gravi condizioni con l'eliambulanza Pegaso nella mattinata di domenica.
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