GEAPRESS – Nuovo “incidente” per i cacciatori italiani in Romania. Stante quanto riportato dai giornali rumeni, sarebbero sette i nostri armati connazionali coinvolti nei giorni scorsi in un’inchiesta della polizia rumena su presunta caccia illegale.
Le località riferite per i sequestri di armi, munizioni ed in un caso le allodole abbattute (la stampa rumena riporta di fonti inquirenti) si troverebbero nei pressi di Mangalia e Cernavoda, rispettivamente a sud e ad ovest di Costanza.
Un primo cittadino italiano sarebbe stato trovato in possesso di pistole e oltre 500 cartucce calibro dodici. Almeno altri due italiani, nella secondo località,sarebbero invece coinvolti nel sequestro di 15 fucili da caccia calibro 12, 20 2 28, oltre che 11.000 cartucce e 610 allodole. Non è chiaro se tra i cacciatori italiani vi siano anche alcuni residente in Romania.
La vicenda non è sfuggita al CABS, lo speciale Nucleo di volontari antibracconaggio che ricorda come non pochi sarebbero i cacciatori italiani finiti sotto inchiesta nell’area di Costanza, proprio a seguito di battute di caccia.
Nessun commento:
Posta un commento